Era così presto...Ma mi hai chiesto se questa volta "potevamo iniziare a crederci".
E' stata la prima volta nella quale tu chiedevi rassicurazioni a me...Che ero molto in ansia, sempre preoccupata e cercavo sempre il tuo aiuto.
Questa volta eri tu ad aver bisogno di me, a cercare una rassicurazione e finalmente ti avevo detto che si, pensavo davvero sarebbe andata bene e non dovevamo temere.
Allora avevi appoggiato l'orecchio alla pancia, che a noi sembrava già grande...E mi avevi detto di poter sentire il battito!
Tua mamma mi aveva anche confidato che le avevi chiesto se aveva notato il pancino che era già gonfio e teso. E quanto ne andavo fiera…La tenevo in fuori quasi per far capire che il nostro Sogno stava diventando realtà.
E sulla nostra lavagnetta una mattina prima di uscire ti avevo scritto "buongiorno papà'" perchè in fondo anche io, pessimista per natura, ci avevo creduto davvero che sarebbe andata bene.
E allora piccolo, resti ugualmente con noi, nel cuore, nella mente. Sei nei nostri ricordi e ci sarai per sempre.